SOIA PROTEICA

L’uso della soia nell’alimentazione animale è in continuo aumento.

Questo legume viene utilizzato quasi esclusivamente sotto forma di farine di estrazione che hanno subito trattamento termico, o comunque di soia trasformata o diversamente trattata (estrusa, fioccata). Salvo rare eccezioni, l’uso del seme crudo è limitato a causa della presenza di fattori antinutrizionali che inibiscono la completa utilizzazione delle proteine da parte degli animali.

Ciò che rende la soia estremamente interessante in nutrizione animale è l’elevatissima concentrazione in proteine di alto valore biologico, che dopo l’estrazione dell’olio e la concomitante tostatura (buona anche la resa olearia, del 18% circa) raggiunge il 44-45%, salendo al 50% per farine di estrazione derivanti da soia decorticata.

Inoltre l’eccellente spettro aminoacidico ha sempre fatto della soia il legume prediletto, l’alimento più ricco di aminoacidi limitanti, lisina soprattutto, del mondo vegetale. Il relativamente basso tenore di metionina non compromette affatto le sue pregevoli caratteristiche, in quanto facilmente sanabile.

SOIA PROTEICA